" Personalmente eseguo i seguenti interventi in laparoscopia "
Riparazione dell'Ernia Iatale
In laparoscopia si identificano e preparano i pilastri diaframmatici riducendo in addome l'ernia iatale.
L'orifizio dell'ernia viene quindi chiuso approssimando i pilastri diaframmatici con una sutura diretta e/o mediante l'apposizione di una protesi (biologica o sintetica).
Al termine della procedura può eseguirsi anche una plastica antireflusso per ridurre i sintomi da MRGE e il rischio di recidive.
Plastica Antireflusso
La plastica antireflusso ha come obiettivo l'aumentare la continenza del Cardias e quindi ridurre i fenomeni di reflusso.
Esistono 3 tipi differenti di plastiche antireflusso:
La Plastica anteriore secondo Dor
che prevede una plicatura anteriore dello stomaco. Questa tecnica di semplice esecuzione viene utilizzata principalmente in associazione alla riparazione dell'ernia iatale in presenza di un limitato reflusso.
La Fundoplicatio secondo Toupet
che prevede di avvolgere il giunto gastro-esofageo con il fondo dello stomaco (270°) suturando i due capi all'esofago.
La
Fundoplicatio secondo Nissen
che come la Toupet prevede di avvolgere il giunto gastro-esofageo con il fondo dello stomaco abbracciandolo completamente (360°) suturando i due capi tra loro ed eventualmente anche all'esofago. Questa tecnica è la più utilizzata grazie alla sua ottima efficacia.
La scelta del tipo di plastica deve essere basata sulle caratteristiche di ogni singolo paziente per ottenere un buon risultato.
Fundoplicatio sec Nissen
Plastica Antireflusso sec Nissen