Trattamento Mini-Invasivo dell'Incontinenza Fecale

Trattamento dell'Incontinenza Fecale

" L'utilizzo di nuove tecnologie e di metodiche mininvasive ha rivoluzionato il trattamento dell'incontinenza fecale che si avvale oggi di nuovi ed efficaci interventi" 
" SCAB " Stem Cells Anal Bulking
Tecnica Mininvasiva mediante infiltrazione di Cellule Staminali
Tecnica chirurgica 

Con il paziente sedato viene prelevato il tessuto grasso dall'addome o dai fianchi attraverso una mini-liposuzione eseguita in anestesia locale.

Il grasso prelevato viene lavorato e vengono estratte le cellule mesenchimali totipotenti.

Il preparato viene quindi addizionato con fattori di crescita tissutali estratti dal sangue prelevato dallo stesso paziente.

La soluzione viene quindi iniettata tra le fibre muscolari dello sfintere sotto guida ecografia.

La procedura consentirà inizialmente di avere un maggiore volume del muscolo con un incremento della continenza e nel tempo con la differenziazione cellulare di aumentare il volume del tessuto muscolare funzionante garantendo un risultato stabile nel tempo.

Rapido recupero
post-operatorio

Eccellente risultato funzionale

Ridotto dolore postoperatorio
e ridotto uso antidolorifici

Anestesia ed Intervento mininvasivi

" Ricostruzione dello Sfintere Anale" 
Tecnica Mininvasiva per la ricostruzione dello Sfintere Anale
Tecnica chirurgica 
Con il paziente sedato e dopo aver eseguito un'anestesia locale si esegue una incisione nella regione perianale. 

L'incisione viene eseguita proprio in corrispondenza del difetto muscolare che viene identificato ecograficamente durante la procedura.

Viene identificato lo sfintere anale e vengono preparati i due capi che verranno poi suturati insieme sovrapponendoli.

Solitamente, specie nelle lesioni post-partum, viene associata la plastica dell'elevatore dell'ano.

Rapido recupero
post-operatorio

Eccellente risultato funzionale

Ridotto dolore postoperatorio
e ridotto uso antidolorifici

Anestesia ed Intervento mininvasivi

" Ricostruzione dello Sfintere Anale con il Muscolo Gracile" 
Ricostruzione dello Sfintere Anale attraverso la Trasposizione del Muscolo Gracile
"Graciloplastica"
Tecnica chirurgica 
Questo intervento è il più invasivo di quelli per il trattamento dell'incontinenza fecale e prevede un'anestesia generale.

Attraverso delle incisioni sulla coscia viene identificato e mobilizzato il muscolo gracile.

Il muscolo viene quindi girato intorno allo sfintere anale per ricostruirlo.



Studio Preoperatorio
" Prima di essere sottoposti ad intervento per l'incontinenza fecale andrebbero sempre eseguiti i seguenti esami "
Anoscopia o VideoAnoscopia
"Serve a visualizzare l'interno del canale anale e del retto per evidenziare la presenza del prolasso mucoemorroidario e per identificare eventuali altre patologie concomitanti ".
Manometria Ano-Rettale
"Serve a studiare il funzionamento dei muscoli dello sfintere anale per identificare eventuali deficit di contrattilità o incoordinazioni motorie e correggerle prima dell'intervento ".
Colonscopia 
"Questo esame indicato nei pazienti oltre i 40 anni è indispensabile per valutare la condizione del colon e del retto prima di eseguire un intervento proctologico".
Risonanza Magnetica Pelvi
"Questo esame è indicato in tutti i pazienti per valutare l'integrità dei muscoli pelvici e soprattutto dei muscoli della continenza".
Eco Transanale 
"Questo esame è indicato in tutti i pazienti per valutare l'integrità dei muscoli pelvici e soprattutto dei muscoli della continenza".
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